COSTA D’AVORIO
Paese produttore di cacao tra i primi al mondo, la Costa d’Avorio è entrata nel 2002 in una crisi dalla quale sta solo ora faticosamente uscendo.
Le guerre di successione alla presidenza hanno trascinato il Paese in un conflitto e alla divisione del paese in due parti, il nord ai ribelli e il sud al governo in carica, separate da una cintura di sicurezza dell’ONU. Le infrastrutture, l’assistenza sanitaria e l’istruzione si fanno molto carenti nelle zone rurali. I nostri missionari gestiscono adozioni principalmente a Marandallah.
R.D. CONGO
La Repubblica Democratica del Congo, grande Paese dell’Africa equatoriale, è tra i più poveri del mondo nonostante le enormi ricchezze del sottosuolo di cui dispone – diamanti, coltan, gas naturale, legname pregiato e molto altro – contese tra i vicini paesi africani e diverse potenze economiche internazionali.
Nella zona orientale del Paese, il conflitto, esploso alla fine degli anni Novanta, non si è mai sopito e continua a provocare ogni anno decine di migliaia di morti e rifugiati. I bambini sono le prime vittime di questa situazione.
KENYA
Paese relativamente pacifico in una regione teatro di guerre sanguinose, nel 2008 il Kenya si è tuttavia trovato precipitato per qualche mese nel baratro del conflitto interetnico.
Il Nord è devastato da siccità cicliche nel corso delle quali si verificano emergenze umanitarie per la mancanza di acqua e cibo.
In Kenya, l’esperienza dei Missionari della Consolata è più che centenaria: qui fu fondata la prima missione dell’Istituto, nel 1902. Le adozioni a distanza e i relativi progetti dei nostri Missionari e missionarie si trovano nelle missioni più bisognose.
MONGOLIA
La Mongolia è certamente un paese di sfide affascinanti e inedite.
Le linee guida del non facile lavoro dei Missionari in queste zone sono, come sempre, uno studio approfondito della lingua e della cultura locali, il dialogo interculturale e l’attenzione ai più poveri e più vulnerabili della società.
Le difficili, a volte estreme condizioni climatiche – nel 2009 durante l’emergenza Zud le temperature sono scese sotto i meno cinquanta gradi – colpiscono molto duramente la popolazione e il bestiame che ne costituisce il sostentamento, mettendo a rischio la sicurezza alimentare.
MOZAMBICO
Il Mozambico, Paese dell’Africa australe con alle spalle una ventennale guerra civile, sta vivendo un momento difficile a causa dell’irrisolto conflitto fra FRELIMO e RENAMO – prima parti belligeranti, ora partiti politici – e della difficile congiuntura economica. La moneta locale, il metical, si svaluta di giorno in giorno, la ricchezza derivante dalle risorse del sottosuolo non è equamente redistribuita e per molti mozambicani emigrare verso il Sudafrica in cerca di lavoro è spesso l’unica opzione. Il nostro sostegno è attivo in diverse missioni in tutto il Paese.
SUDAFRICA
Il Sudafrica, potenza economica del continente, continua ad essere un Paese dalle molte contraddizioni, dove standard di vita occidentali si affiancano a situazioni di degrado come quelle delle township, dove la situazione abitativa, sanitaria e dell’istruzione è spesso molto problematica.
Nonostante sia il paese che investe di più in istruzione in Africa (il 6% del PIL), secondo le statistiche solo la metà degli studenti che a sette anni si iscrivono al Grade I arrivano a sostenere l’esame finale.
Il sostegno a distanza dei missionari della Consolata è attivo nel Gauteng, a Mamelodi.
TANZANIA
Ventiquattresimo paese al mondo per numero di abitanti (oltre cinquantacinque milioni) e centocinquantunesimo per indice di sviluppo umano, la Tanzania ha una popolazione al settanta per cento localizzata nelle zone rurali.
Solo un quinto dei tanzaniani dispone della connessione all’elettricità e quasi la metà non ha accesso a fonti sicure di acqua potabile. L’aspettativa di vita alla nascita è di 64 anni.
I missionari della Consolata, con il loro programma di sostegno a distanza, sono presenti a Mgongo, Mafinga, Iringa, Morogoro, Ikonda e Tosamaganga.
VENEZUELA
Il Venezuela sta vivendo un momento di gravissima crisi: con il crollo del prezzo del petrolio, da cui l’economia venezuelana dipende, il Paese si è impoverito al punto da avere oltre i tre quarti della popolazione sotto la soglia di povertà. È stato dichiarato lo stato di emergenza.
Le proteste e le contestazioni sono frequenti, i tassi di disoccupazione elevati. La popolazione ha enormi difficoltà a procurarsi generi di prima necessità e farmaci. La situazione delle scuole è drammatica.
Il nostro programma di sostegno a distanza è attivo a Caracas.
COME FUNZIONA
Il sostegno a distanza riguarda bambini singoli, orfani o che pur avendo i genitori si trovano in condizioni di particolare vulnerabilità.
Copre le spese scolastiche, sanitarie e nutrizionali in base alla situazione del bambino.
La quota del versamento è di 300 €, è annuale e rinnovabile.
Al momento dell’adozione riceverai una scheda con i dati e la foto del bambino, l’indirizzo della missione e il nome del missionario responsabile.
Contatta il nostro ufficio adozioni
Corso F. Ferrucci, 14 – 10138 Torino
Tel: 011 4400 454 – Fax: 011 4400 411
Email: coopera@consolata.net
o scrivici subito:
Per maggiori dettagli, leggi l’articolo sulle adozioni a distanza di MCO su MC
Adottare un bambino a distanza è un percorso di amore, sensibilizzazione ed educazione alla mondialità per ognuno di noi, ci aiuta a scoprire che la nostra piccola grande rinuncia diventa davvero la goccia che forma l’oceano.